domenica 12 ottobre 2025

Camminata Veloce e Longevità

 Una nuova ricerca suggerisce che camminare velocemente per almeno 15 minuti al giorno è sufficiente per ottenere significativi benefici per la salute, rendendola un'alternativa accessibile ai 150 minuti di attività moderata raccomandati settimanalmente.

Punti Chiave dello Studio:

  • La Ricerca: Lo studio, pubblicato sull'American Journal of Preventative Medicine, ha coinvolto quasi 85.000 partecipanti (principalmente a basso reddito e di colore) monitorati per circa 16 anni.

  • Il Risultato Principale: I partecipanti che camminavano velocemente per almeno 15 minuti al giorno hanno mostrato una riduzione di quasi il 20% della mortalità prematura. Questa percentuale è molto superiore rispetto alla riduzione del 4% osservata in coloro che camminavano lentamente per più di tre ore al giorno.

  • La Conclusione: Sebbene qualsiasi esercizio apporti benefici, la camminata veloce si è dimostrata particolarmente efficace, con il Dott. Wei Zheng, autore dello studio, che sottolinea: "camminare velocemente anche solo 15 minuti al giorno conferma benefici comprovati".

Benefici per la Salute della Camminata Veloce:

Camminare apporta numerosi benefici, tra cui:

  • Miglioramento della gestione del peso e degli zuccheri.

  • Riduzione del rischio di cancro, demenza/declino cognitivo, insufficienza cardiaca, aritmie e diabete di tipo 2.

  • Miglioramento della salute cardiovascolare, poiché l'esercizio regolare rilassa e dilata i vasi sanguigni e riduce la pressione sanguigna, un fattore di rischio cruciale per eventi cardiaci.

Consigli per la Massima Efficacia:

  • Intensità: Camminare velocemente significa raggiungere un ritmo in cui si riesce a parlare ma non a cantare.

  • Postura: Mantenere una postura corretta (spalle indietro, braccia che oscillano in modo opposto al movimento delle gambe) è fondamentale per la respirazione, l'equilibrio e la prevenzione del mal di schiena.

  • Respirazione: Praticare la respirazione consapevole (inspirare dal naso ed espirare dalla bocca) può aiutare a regolare la pressione sanguigna.

sabato 11 ottobre 2025

Campagna vaccinale antinfluenzale



Con l’avvicinarsi della stagione influenzale, che secondo gli esperti potrebbe essere particolarmente intensa con fino a 16 milioni di casi attesi, è partita in Italia la campagna vaccinale antinfluenzale 2025/2026, con l’obiettivo di raggiungere almeno il 75% delle persone a rischio.
La data ufficiale di avvio è stata fissata per il 1° ottobre, fermo restando che ogni Regione organizza in autonomia tempi e modalità.
Su richiesta è prevista anche la co-somministrazione con il vaccino anti-Covid-19, aggiornato alla variante LP.8.1 del Sars-CoV-2.

Calendario regionale:1 ottobre: Campania, Lazio, Lombardia, Sicilia, Toscana, Veneto
6 ottobre: Umbria
8 ottobre: Marche, Puglia
13 ottobre: Abruzzo, Calabria, Emilia-Romagna, Molise, Valle d’Aosta
14 ottobre: Friuli Venezia Giulia, Piemonte
15 ottobre: Trentino-Alto Adige
20 ottobre: Liguria

Le restanti Regioni si allineeranno alla finestra temporale indicata dal Ministero della Salute.

Le priorità di somministrazione riguardano le categorie fragili, per le quali l’immunizzazione è fortemente raccomandata e gratuita:
Persone dai 60 anni in su
Bambini dai 6 mesi ai 7 anni
Donne in gravidanza e nel post partum
Individui con vulnerabilità o patologie croniche (es. diabete, malattie cardiovascolari e respiratorie, immunodeficienze)
Alcune categorie professionali esposte, tra cui personale sanitario e socio-sanitario, forze di polizia e vigili del fuoco

Il vaccino potrà essere somministrato dai medici di medicina generale e dai pediatri di libera scelta aderenti alla campagna, dai servizi di sorveglianza sanitaria delle aziende sanitarie, dai servizi di igiene e sanità pubblica, dai servizi di pediatria di comunità e dalle farmacie convenzionate che partecipano all’iniziativa.

Secondo la Federazione degli Ordini dei Farmacisti Italiani (Fofi), sono 80 mila i farmacisti iscritti ai corsi dell’Istituto Superiore di Sanità per la vaccinazione antinfluenzale.

La prenotazione può essere effettuata rivolgendosi al proprio medico di famiglia o al pediatra, attraverso i portali regionali dedicati, nelle farmacie abilitate alla somministrazione oppure nei centri vaccinali territoriali attivati dalle Asl.